Stato della Cybersecurity in Italia
Durante la conferenza CyberSec 2024 a Roma, si è fatto il punto sulla cybersecurity in Italia e sull'interazione con l'intelligenza artificiale. Intitolato "La Cybersecurity nell’era dell’AI", l'evento ha visto la partecipazione di esperti nazionali e internazionali che hanno esplorato le ultime evoluzioni tecnologiche e normative del settore. Un tema centrale è stato l'uso dell'AI per migliorare la sicurezza informatica.
Secondo il rapporto Clusit, gli attacchi informatici in Italia sono in aumento. Nel primo semestre del 2023, si sono registrati 132 attacchi gravi, segnando un aumento del 40% rispetto all'anno precedente. Nonostante la crescita del mercato della cybersecurity, che ha raggiunto 2,15 miliardi di euro nel 2023 con un incremento del 16%, il rapporto tra spesa in cybersecurity e PIL rimane allo 0,12%. Questo dato colloca l’Italia all'ultimo posto tra i paesi del G7.
Il Ruolo Cruciale dell'Intelligenza Artificiale
L'intelligenza artificiale ha un ruolo fondamentale nella rilevazione delle anomalie, nell'identificazione di nuove minacce e nel contrasto al phishing. Tuttavia, per affrontare queste sfide, è necessaria una crescente formazione e la disponibilità di figure professionali specializzate, come i Chief Information Security Officer (CISO). Durante la conferenza, è stato sottolineato come l'AI possa migliorare significativamente le capacità di difesa informatica, ma è altrettanto importante investire in competenze e formazione specifica per sfruttare al meglio queste tecnologie.
Soluzioni Innovative da WINDTRE
In linea con gli obiettivi di digitalizzazione del PNRR, WINDTRE ha presentato nuove soluzioni per la sicurezza informatica. Tra queste, il "Security Pack" progettato per proteggere le reti aziendali e il servizio "Più Sicuri Mobile Pro" per i clienti. Questi strumenti offrono soluzioni di sicurezza avanzate e programmi di formazione specialistica per aumentare la consapevolezza sulla sicurezza informatica. L'impegno di WINDTRE evidenzia come le aziende possano contribuire attivamente alla protezione dei dati e delle infrastrutture digitali in Italia, rispondendo alle sfide crescenti poste dagli attacchi informatici.