Nell’ottica di una digitalizzazione completa delle piccole e medie imprese nazionali, anche i servizi finanziari si definiscono pronti ad investire parte del budget destinandola al cloud. Dopo un periodo in cui solamente il 3% dei dipendenti era in grado di accedere da remoto ai dati aziendali, le imprese hanno deciso di destinare dei finanziamenti alla migrazione su cloud.
A cosa serve e perché è importante il cloud
Per un servizio finanziario, rendere disponibili a tutti i dipendenti i propri dati anche da remoto, è la base per lavorare al meglio, senza spreco di tempo e denaro. Con un cloud si avrà un’archiviazione online dei database aziendali, dove poter salvare, aggiornare e consultare tutto tramite computer da qualunque parte, senza la necessità di recarsi in loco.
Questo permette di guadagnare efficienza e rapidità, tagliando i costi dei server locali e ottimizzando la produzione generale dell’impresa. Si parla anche di risparmio in quanto un cloud elimina i costi relativi l’acquisto e la manutenzione di hardware e software dei datacenter in sede, a favore di un servizio online disponibile 24 ore su 24 senza necessità di alimentazione elettrica.
Perché il cloud serve ai servizi finanziari
I servizi finanziari sono fra i primi ad aver intrapreso la strada del cloud. Questo perché devono garantire un’esperienza funzionale e pratica ai clienti, sia perché devono ottimizzare la produttività aziendale. In questo settore è fondamentale la sicurezza dei dati, garantita attraverso una serie di criteri e controlli per proteggere la totalità dei dati. Una soluzione volta ad offrire una versatile capacità di rinnovo dei servizi, per stare al passo con i continui cambiamenti dell’epoca moderna.